La visita nutrizionale targata Maria Basile si articola in due fasi principali: una fase anamnestica e una fase strumentale...

Colloquio individuale

La prima parte della consulenza prevede un'analisi dettagliata del paziente attraverso un colloquio approfondito. Durante questa fase, vengono raccolte informazioni relative a:

• Gli obiettivi specifici del paziente;

• Le abitudini alimentari pregresse;

• Lo stato fisiologico e patologico, con particolare attenzione alla storia familiare, alla presenza di eventuali patologie, allergie o intolleranze;

• La storia del peso corporeo e delle diete precedenti, con un'analisi delle cause di eventuali insuccessi.

Fase Strumentale

Successivamente, si procede con una valutazione strumentale attraverso apparecchiature specifiche disponibili presso lo studio:

• Altimetro e bilancia pesa-persona – per la misurazione di peso e altezza;

• Metro da misurazione – per la rilevazione delle circonferenze corporee;

• Plicometro – per la valutazione dello spessore del grasso sottocutaneo in diverse aree del corpo;

• Impedenzimetro – per l’analisi della composizione corporea, con misurazione della massa magra e della massa grassa;

• Impedenzimetro (per il metabolismo basale) – per la stima del dispendio energetico a riposo;

• Adipometro – per la valutazione ecografica del tessuto adiposo, al fine di determinarne lo spessore e la qualità.

Definizione del Piano Nutrizionale

Al termine della valutazione, vengono analizzati i risultati dei vari test, definendo obiettivi, tempistiche e scegliendo il protocollo più adeguato procedendo con l’elaborazione di un piano nutrizionale estremamente personalizzato. Ogni protocollo alimentare viene sviluppato in collaborazione con il paziente, utilizzando software proprietari progettati direttamente da Maria Basile.

Uno dei punti forti del metodo adottato è l’assenza di alimenti sgraditi o poco compatibili con le esigenze del paziente, garantendo così un'aderenza ottimale alla dieta.