Frequenza e modalità dei Controlli Nutrizionali presso lo Studio Basile

La frequenza dei controlli nutrizionali non segue un intervallo fisso, ma viene stabilita in base alle esigenze individuali del paziente.

Generalmente, i controlli possono avvenire ogni 2, 3 o 4 settimane, a seconda di diversi fattori, tra cui:

• La volontà e la disponibilità del paziente;

• Gli obiettivi stabiliti nel piano nutrizionale personalizzato;

• La strategia dietetica adottata;

• I risultati ottenuti nel corso del percorso nutrizionale.

In occasione di ogni controllo viene effettuata una rivalutazione completa attraverso:

• Misurazione di peso e altezza;

• Valutazione delle circonferenze corporee tramite antropometria;

• Analisi dello spessore del grasso sottocutaneo mediante plicometria;

• Valutazione della composizione corporea (massa magra e massa grassa) attraverso impedenziometria.

Adattamento del Piano Nutrizionale ad ogni controllo

Ad ogni visita di controllo viene eseguita una revisione del piano alimentare.

Questa può consistere in:

• Una semplice variazione del menù, qualora si stia seguendo un regime alimentare fisso e i risultati siano soddisfacenti;

• Un cambio radicale della strategia dietetica, nel caso in cui si ritenga opportuno modificare l’approccio nutrizionale in base ai progressi, alle esigenze emergenti o agli obiettivi ridefiniti.

Alcuni protocolli dietetici prevedono tempistiche specifiche tra i controlli. Ad esempio, in un percorso di dimagrimento, è consigliato un primo controllo dopo 15 giorni, seguito da visite successive ogni tre settimane, per monitorare al meglio i progressi e ottimizzare la strategia nutrizionale.

Ogni decisione viene presa con particolare attenzione non solo ai dati fisici rilevati, ma anche allo stato d’animo del paziente, garantendo così un approccio personalizzato e sostenibile nel tempo.